Settembre, andiamo. È tempo di.

Titolo molto somigliante ad una D’Annunziana memoria. Ma mi serve per cominciare per raccontare. Questo è il continuo di questo intervento scritto.

A ottobre, “possinocecamme” devo compiere uno step religioso. Così, mettiti alla ricerca, di chi e quando. Chi organizza, e in quale periodo. Premettendo tra l’altro che non è che stia proprio libero..tanto, successivamente avrò tempo disponibile e fare in modo di poterci inserire un “giro in mongolfiera” su invito.

Mica è sempre tutto facile come scrivere su un pezzo di carta, o come bere un bicchiere d’acqua? Mi è successo di peggio.

Recupero questo modulo, compilato di tutti i dati, sorvolo sui riferimenti elettronici. Ma poi scopro il perché, E lo consegno a chi di dovere. Inizio con data un mese dopo.
Tutto bello, tutto fantastico, come dico sempre io. La prima serata procede regolare con presentazioni di ognuno di noi, in cerchio (in una stanza eravamo circa 65 persone, ma tenete a memoria questo numero) chi ci seguirà durante, e cosa si tratta. Canto al termine. Firma della presenza. Appuntamento già la settimana successiva.
Beh, posso dire di avvertire la sensazione d’un certo entusiasmo. Sai, la conoscenza di persone nuove. Poi ritrovo anche qualcuno che conoscevo già tempo addietro, di circa una decina di anni. Con una ragazza di nome Viviana (di fantasia) e del di lei fratello, Fabrizio (come prima)
Dopo il terzo incontro, vi ricordate che avevo scritto del numero? Bene, a questi toglietene il triplo.

Come mai? Paura, argomenti spinosi, complicati? Ancora senza risposta, poco male e ce ne faremo una ragione.

Bene, ho scritto sopra, della firma della presenza. Quando mi ritrovo in un elenco (enorme) di nomi, cognomi, indirizzi email, date di nascita e perfino numeri di telefono. Ecco perché alla compilazione erano richiesti tutti quei dati… Evviva la riservatezza.

Grosso modo il corso procede senza troppi intoppi. Mano a mano ci si conosce, complice anche il fatto che c’erano ancora “residuati” degli anni precedenti. Volano via i fogli dal calendario…

Ma noi ci diamo appuntamento alla prossima storia!

Ricominciamo ?

Come le parole di una canzone dell’anno 1979, ho deciso di riprendere la pubblicazione delle storie. E perché mi sento ispirato, e perché annoiato (nel periodo in cui scrivo, siamo colti da un brutto virus che si è espanso in tutta l’Ytalì, e che ci costringe a rimanere chiusi) decido di tornare a scrivere.
Perché dopo l’ultimo post, datato 11 aprile 2019, dove però lì c’era un motivo dietro
(racconterò di più) ho attraversato altre vicissitudini. Non tutte finite bene.

Poi, le idee cambiano. Io non sono sempre la stessa persona che ero 1 anno fa. Ho solo continuato ad ascoltare il mio mentore, quello stesso dell’anno 2015. Lui in modalità “ascoltami” mi ha offerto spunti per fare cose diverse, situazioni diverse che giorno dopo giorno, hanno fatto comprendere come affrontare i fatti e le persone.

Ora, a proposito di persone, quando queste sono arrivate, sembravano voler fare cose (da) grandi, quasi all’altezza di gestire bene le tante cose che fanno apparire come facili, risolvibili.
Si sbagliavano.

Prossimi episodi.. Come sempre val la regola del: non faccio nomi così si sentono tutti colpevoli. E vado a scrivere dei nomi di persona di fantasia.

Allora, ricominciamo ?
LVDF.